LA SOCIETÀ IN BREVE

La Civici Carabinieri Lugano, attiva da oltre 175 anni, è una delle più vecchie società sia sportive sia di tiro del Ticino e, con oltre 400 tra soci attivi e sostenitori, è anche la più grande società di tiro del Cantone e una delle più grosse in Svizzera. Sui suoi 5 poligoni è possibile praticare tutte le discipline di tiro a segno sia con il fucile sia con la pistola, annualmente vengono organizzati quasi una decina di manifestazioni sportive, da quelle locale a carattere ricreativo a quelle agonistiche di respiro nazionale e internazionale.

La sede sociale è presso il poligono della Resega, che è una delle infrastrutture di questo tipo più importanti di tutto il cantone.

Edificio principale (1949)

La società è attiva sia a livello agonistico che formativo, in particolare nell’istruzione dei giovani, per i quali si organizza annualmente poco meno di una decina di corsi di istruzione e specializzazione a questi si affiancano altrettanti corsi d'istruzione rivolti agli adulti; parte di questi corsi sono in collaborazione con le competenti commissioni federative o le autorità federali.

CENNI STORICI

La storia della Civici Carabinieri Lugano è indissolubilmente legata alla storia della sua città e del suo cantone. Purtroppo documenti che attestino esattamente la data della fondazione e chi ne furono promotore sono per il momento introvabili. Non vi sembrano comunque esserci dubbi sul fatto che la fondazione della Società dei Civici Carabinieri di Lugano, che fu la prima denominazione del sodalizio, debba essere coeva o di poco antecedente a quella della Società dei Carabinieri Ticinesi, la cui assemblea costitutiva venne tenuta al Monte Ceneri il 30 settembre 1832. Questo poiché già nel 1830 era stata istituita una Guardia Civica a Lugano, che contava un centinaio di militi comandati appunto dal colonello Giacomo Luvini-Perseghini e nel 1839 a Locarno, in occasione del Tiro Cantonale, il Consigliere di Stato Stefano Franscini ringraziava così Giacomo Luvini-Perseghini:

... Lugano è stata la culla della libertà del Ticino nel 1798. Lugano la culla della emancipazione politica del 1830. Lugano nel 1831 la culla della patriottica istituzione de' Carabinieri. In ogni tempo Lugano si è chiarita per sede e centro dello spirito liberale e di sociale progresso ...

Veniva così ribadito sia il particolare legame della Società dei Carabinieri di Lugano alla loro città e alla loro influenza sul destino di questa e del cantone sia il fatto che tra i suoi soci fondatori ci fossero personalità di spicco della vita luganese e ticinese quali appunto come Giacomo Luvini-Perseghini.

Qui occorre ricordare come nel 1839 furono proprio i Carabinieri Ticinesi che, fiancheggiati della popolazione, si ersero a difesa della Riforma del 1830 e poi ancora nel 1841 impedirono che un gruppo di rivoltosi portasse a termine un colpo di stato mirante alla restaurazione del precedente regime.

Nel 800 la nascita delle società dedite al tempo libero (carabinieri, ginnastica, musica e club alpino) rispondeva essenzialmente a una necessità di carattere patriottico-civile più che ricreativo o sportivo. Risultava quindi logico il riferimento a una ben determinata area d'influenza politico. Da ricordare che durante questo periodo l'iscrizione a una società o sodalizio, sia sportive che non, sottostava alla provata fede politica del candidato: liberale o conservatrice prima, alla quale si è poi aggiunta nel ‘900 quella di vocazione operaia.

Per quanto riguarda la Società dei Civici Carabinieri di Lugano in particolare, la sua appartenenza all'area liberale viene sottolineata dal vessillo, inaugurato nel 1910 con il Tiro Cantonale Liberale, sul quale campeggia la fiaccola, simbolo di quel liberalismo, che ne aveva caratterizzato e ne caratterizzerà profondamente la sua storia.

Lato dx e sx della bandiera (1910)

Alla Società dei Civici Carabinieri di Lugano vi era però anche già un forte spirito sportivo, che trova riscontro nelle numerose soluzioni adottate per permettere la pratica del tiro a segno anche a coloro che non potevano, per fede politica, essere ammessi in società. Troviamo quindi nel 1870 la Società dei Tiratori di campagna, aperta a tutti i cittadini luganesi, per lo svolgimento dei tiri volontari e nel 1903 la sezione Il Guidone per la partecipazione alle Feste di Tiro.

La fine delle divisioni politiche viene sancita nel 1940 con lo stralcio della clausola della provata fede liberale; viene così preso quel binario agonistico-sportivo che vedrà regolarmente avvicendarsi sui vari podi cantonali e nazionali i tiratori luganesi.